La Graham Formula è un metodo di valutazione delle società elaborato da Benjamin Graham, padre del value investing.
1. Cos’è la Graham Formula
La Graham Formula è un metodo di valutazione delle società, che si basa sugli utili riportati dalla società e le prospettive di crescita societarie.
La Graham Formula è stato elaborata da Benjamin Graham nel suo famoso libro “The Intelligent Investor”.
Benjamin Graham, noto investitore e accademico, è universalmente riconosciuto come il padre del value investing, disciplina di investimento ancora poco conosciuta in Italia ma che annovera tra le sue fila l’investitore di maggior successo, Warren Buffett.
La Graham Formula è uno dei vari metodi di valutazione di cui si serve il Sieve System di Affari di Borsa per individuare il valore intrinseco delle società, quali possibili obiettivi di investimento.
Ideatore della Graham Formula e autore del libro “The Intelligent Investor”
2. Come funziona la Graham Formula
Per calcolare la Graham Formula occorre ricavare dai dati societari le seguenti informazioni:
- EPS (earnings per share) vale a dire gli utili per azione;
- la crescita futura attesa degli utili per azione della società;
- il tasso medio di rendimento dei corporate bond AAA;
Una volta reperite le predette informazioni si potrà procedere calcolo della Graham Formula, inserendo i relativi dati nella Graham Formula
3. Qual è la Formula di Graham
La formula di Graham è la seguente:
Formula di Graham
dove:
V = il valore intrinseco della società nei prossimi 7-10 anni;
EPS = sono gli utili per azione degli ultimi mesi.
8.5: corrisponde al P/E medio delle società a crescita zero;
4,4: è il rendimento medio dei corporate bond AAA nel 1962;
g: è il tasso di crescita atteso degli utili nel lungo periodo (7-10 anni).
Y = l’attuale rendimento medio dei corporate bond AAA ventennali.
E’ opportuno che precisare che la Formula di Graham esposta è quella rielaborata dallo stesso Benjamin Graham nel 1975 nel paper “The Decade 1965-1974: Its significant for Financial Analysts”.
4. Esempio di calcolo della Graham Formula
Per calcolare la Graham Formula occorre reperire i dati utili nel bilancio societario.
I dati di bilancio e le principali informazioni societarie delle società quotate sono ormai facilmente reperibile anche dall’investitore privato.
Come esempio di calcolo della Formula di Graham utilizziamo i dati di bilancio di una delle società statunitense nella watchlist di Affari di Borsa.
Procediamo ad estrarre dal conto economico i dati utili a calcolare la Graham Formula della società analizzata.
Estratto conto economico società in watchlist Affari di Borsa
In particolare per calcolare la Graham formula occorre innanzitutto reperire gli EPS, vale a dire gli utili per azione.
Quando ci si accinge a fare delle stime previsionali, come quelle su cui si fonda la Formula di Graham, è sempre opportuno prendere come base delle nostre assunzioni gli EPS diluted, vale a dire gli utili rapportati al numero totale delle azioni comprese quelle di futura emissione.
Gli EPS della società analizzata sono stati $ 8,68 per il 2021, $ 6,43 per il 2020 e $ 4,62 per il 2019.
Per avere un dato ancora più conservativo e maggiormente affidabile per le nostre stime previsionali insite nella Formula di Graham, è più prudente utilizzare come input la media degli EPS del triennio, piuttosto che soffermarsi sugli EPS dell’ultimo anno, che potrebbe essere stato eccezionale per la società e, quindi, difficilmente ripetibile in futuro.
Il dato da inserire quale EPS sarà $ 6,46 (quale media EPS del triennio).
Il secondo dato che ci occorre per calcolare la formula di Graham è la crescita attesa degli EPS, che ricaviamo verificano l’andamento degli EPS negli anni precedenti.
Nell’ultimo triennio, 2019-2021 gli EPS societari sono cresciuti dell’87%.
Un tasso di cresciuta così sostenuto non è ragionevolmente sostenibile nel tempo e va prudentemente ridotto in maniera significativa sino a ridurlo a tendere ad un 10%.
Il terzo dato utile per calcolare la Formula di Graham è il rendimento medio dei corporate bond AAA ventennali, attualmente di circa il 2,74%.
Ora disponiamo di tutti i gli elementi per poter calcolare la Formula di Graham.
Per ottenere il valore intrinseco della società occorrerà inserire i dati raccolti nella Formula di Graham.
Esempio di calcolo della Formula di Graham
Il valore intrinseco della società analizzata, calcolato con la Formula di Graham, risulta essere $ 293,36.
Si dovrà, quindi, confrontare il valore ottenuto con la Graham Formula con il prezzo corrente dell’azione per valutare l’azione è quotato a sconto oppure no.
5. Limiti della Graham Formula
La Formula di Graham ha il merito di individuare il valore intrinseco della società, sulla base dello storico degli utili per azioni conseguiti dalla società e della loro crescita attesa.
Per tale ragione la Formula di Graham è uno degli strumenti maggiormente utilizzato in analisi finanziaria, dietro soltanto al Discounted Cash Flow method.
Tuttavia, la Formula di Graham può rivelarsi uno strumento insidioso.
La Graham formula va, quindi, utilizzata con estrema cura e congiuntamente ad altri metodi di valutazione, come ripetiamo nei nostri corsi di investimento.
La formula di Graham, infatti, è un modello di valutazione che si basa su assunzioni e stime previsionali in un marcato intervallo di tempo.
Se anche una sola delle assunzioni poste alla base della Formula di Graham dovesse risultare inaccurata, il valore finale della Graham formula che si ottiene potrebbe essere totalmente errato e fuorviante.
Inoltre, la Graham formula non tiene conto in alcun modo dell’indebitamento societario, fattore che può avere un rilievo significativo negli sviluppi del business societario.
Infine, basandosi su una formula matematica, la Formula di Graham è in grado di fornire in un dato numerico preciso il valore intrinseco della società e, quindi, di ingenerare nell’analista e/o investitore superficiale un pericoloso senso di sicurezza tale da poter assopire il suo spirito critico.
6. Come utilizzare la Graham Formula
Nell’utilizzare la Formula di Graham è opprtuno adottare le seguenti cautele:
- Essere assolutamente conservativi nelle assunzioni;
- calcolare l’EPS societario basandosi sulla media degli EPS riportati dalla società in un arco di tempo che non dovrà essere inferiore al precedente triennio;
- relegare le stime previsione al solo fattore g (crescita EPS attesa);
- utilizzare la Formula di Graham solo per società non indebitate;
- ricordarsi dell’adagio di John Maynard Keynes : “It is better to be roughly right than precisely wrong”.
La valutazione di una azione è un’attività complessa che richiede l’attenta ponderazione di molteplici fattori che non è possibile sussumere semplicisticamente in una formula, come quella su cui si fonda la Formula di Graham.
E’ quindi raccomandabile accompagnare la valutazione societaria attraverso la Formula di Graham con altri metodi di valutazione, quali il Discounted Cash Flow method, l’Owner Earnings e il P/E .
Non andranno, poi trascurati tutti i vari aspetti societari, quali l’efficienza operativa DSO, DPO, DSI, CCC, la profittabilità, ROI, la leva finanziaria oltre ad una attenta analisi del modello di business, del posizionamento competitivo della società e della capacità e integrità del suo management.
Un’analisi accurata della società e del relativo business dovrà sfociare in una valutazione ponderata dei vari risultati ottenuti attraverso i singoli strumenti di analisi utilizzati, di cui la Formula di Graham avrà costituito un unico tassello, del tutto irrilevante se considerato unitariamente.
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